La camomilla, e le erbe curative che possiamo avere in giardino

Oggi pomeriggio, mentre facevo il giro del mio giardino insieme al mio cane, e mentre bagnavo le piante, ho riflettuto su quante possano essere le piante a nostra disposizione per poterci curare, e di quanto sia facile, per alcuni tipi, averne sempre a disposizione fresche.

Mi preme sottolineare, che per quanto io personalmente non faccia alcun uso di medicinali, non posso in alcun modo prendermi le responsabilita' di un medico, e pertanto tutto cio' che io sempre vi consiglio, e' vostro libero arbitrio decidere che utlizzo farne. Per ogni problema consultate sempre il medico.

Ma torniamo alle nostre erbe curative, come stavo dicendo prima, e' facile trovare queste piante in molti giardini, perche' la maggior parte di esse non sono affatto piante rare, e non dimentichiamoci che molte delle piante aromatiche che normalmente utilizziamo in cucina, possono essere un ottimo aiutante nella cura di alcuni sintomi,

AGLIO: Vi rimando ad un post che avevo gia' scritto sull'aglio, cosi evitiamo di ripeterci, e man mano parleremo approfonditamente di tutte queste piante in post futuri.

CAMOMILLA:  E' sicuramente una fra la piante piu' conosciute ed utilizzate. Viene comunemente utilizzata anche per i bambini, per le sue doti sedative e calmanti.

Io personalmente, la considero uno dei migliori antibiotici naturali. L'ho utilizzata personalmente per medicare gli occhietti di un micino che avevo trovato, e che aveva ormai i bulbi oculari mangiati da una infezione dovuta ad un virus.

Sfortunatamente non sono sono riuscita a salvare gli occhietti di Merlino, (il nome del mio micino), ma grazie alla camomilla sono riuscita a curare l'infezione. La uso tutt'ora per pulire gli occhietti dei miei gatti.

La camomilla veniva gia' utilizzata dagli antichi egizi, la utilizzavano come sedativo, ma anche per alleviare mal di testa, reumatismi e come antipiretico.

La camomilla e' una pianta dalle proprieta' antinfiammatorie, molto utile quando ci sono problemi a livello di stomaco, intestino o di altre mucose del corpo, ed agisce anche quando sono presenti troppi gas intestinali.

Il modo piu' frequente di utilizzare la camomilla e' sotto forma di tisana, preparando un infuso con i fiori secchi di questa pianta, una volta ottenuto l'infuso lo si puo' bere, oppure utilizzare per impacchi e lavaggi.

Bere un infuso di camomilla, aiuta ad alleviare il nervosismo, aiuta la digestione, riduce l'infiammazione intestinale ed e' consigliata per le coliche dei bambini.

Utilizzata per impacchi esterni, e' utile ad alleviare problemi reumatici, eruzioni cutanee, emorroidi, bruciore e rossore agli occhi.

In casa mia la camomilla non manca mai!

Nei prossimi post, vi parlero' di altre erbe curative quali BASILICO, CUMINO, FINOCCHIO SELVATICO, LAVANDA, MAGGIORANA, LIQUIRIZIA....e molte altre....continuate a segurmi e scoprirete le proprieta' di questi favolosi alleati.

Come curare l'ansia senza medicine

L'ansia e' un normale stato emotivo del nostro corpo, che svolge il compito di campanello di allarme, e che ci permette di affrontare determinate situazioni nella vita di tutti i giorni, nonostante questo, in alcuni casi diventa eccessiva, e puo' provocare delle ripercussioni sulla persona, che non riesce piu' a gestirla.

L'ansia puo' anche diventare una malattia.

Si manifesta attraverso dei forti sentimenti di paura, che talvolta degenerano in attacchi di panico, questo perche' inconsciamente, stiamo rivivendo alcune situazioni che sono state vissute in precedenza come minacciose o pericolose.

Molti sono i modi per affrontare l'ansia, ma come principio generale di questo blog, vorrei parlare dei metodi che possono aiutare a combattere l'ansia senza l'assunzione di farmaci, che avrebbero il semplice scopo di alleviare le sensazioni, senza risolvere il problema alla radice.

Forse, neanche questi metodi, risolveranno il problema alla radice, perche' bisognerebbe capire e rivivere le situazioni che abbiamo sperimentato come minacciose e pericolose, ed in qualche modo superarle, ma se parliamo di questo andiamo a toccare tutto un altro discorso terapeutico.

Per chi pero' ne fosse interessato, saro' lieta di indirizzarvi verso un percorso alternativo e personale, sempre assolutamente naturale.

Come possiamo quindi placare le sensazioni di ansia, senza utilizzare medicinali?

Prima di tutto, e' molto importante fare esercizio fisico, permettendo cosi' al corpo di rilasciare l'energia immagazzinata, producendo cosi' endorfine, comunemente conosciute come l'ormone della felicita', permette infatti di diminuire il dolore ed aumentare in contemporanea la felicita'.

Pratiche di rilassamento: 

Iniziate a lavorare sul vostro respiro. Quando ti senti in uno stato di ansia, la cosa importante e' cercare di rilassarsi. Inizia a respirare, respiri profondi, inspira dal naso e guida l'aria al basso ventre, sotto il diaframma, fino a sentire lo stomaco inferiore gonfio, ed ampliando la gabbia toracica.

Sforzati di concentrarti sul percorso che l'aria fa all'interno del tuo corpo, In molti casi, continuare questo esercizio, porta a far scomparire l'ansia di quel momento.

Vi consiglio vivamente di ripetere questo esercizio ogni giorno, per almeno 10-15 giorni.

Magari puo' esservi utile, eseguire questo esercizio ascoltando una musica rilassante.

Autocontrollo: E' importante cercare di mantenere l'autocontrollo, per non far aumentare l'ansia fino a farla diventare un vero e proprio attacco di panico. Bisogna cercare di riconoscere quali sono quelle situazioni particolari che ci portano ad avere un aumento di ansia. Ci sono infatti delle situazioni ben precise che ci portano ad un aumento di questa emozione, e noi dobbiamo cercare di capire quali sono queste situazioni.

Una cosa alla volta: Cerca di concentrarti su una sola cosa da fare per volta! Spesso ci facciamo prendere dall'ansia, quando dobbiamo fare tante cose e pensiamo di non averne il tempo o la possibilita'. Questo crea un livello di tensione molto elevato, quindi, un respiro profondo, ed occupiamoci di una cosa alla volta, e sono certa , che senza l'ansia riusciremo a fare tutto per tempo.

Non dobbiamo sovraccaricare il nostro corpo e la nostra mente, e soprattuto, dobbiame fare questo senza sensi di colpa, ma piuttosto, sforzatevi di mantenere pensieri positivi.

Prodotti da evitare: Quando si hanno frequenti attacchi di ansia, ma questa e' una regola che vale in generale, e' molto importante evitare un consumo eccessivo di caffeina. Quest'ultima infatti stimola la secrezione di adrenalina, e favorisce pertanto l'ansia. Piuttosto, consumate una buona tisana, all'anice, alla lavanda o alla melissa, sono delle erbe particolarmente indicate in casi di ansia, in quanto hanno potere sedativo e calmante naturale.

Un ottimo rimedio potrebbe anche iniziare un corso di meditazione.

Oppure se lo praticate, o rivolgendovi a chi lo pratica, una seduta di reiki, e' cio' che puo' donarvi un po' di serentia' e tranquillita.

Come detto prima ci sono altri modi per eliminare alla radice il problema, chi fosse interessato ad approfondire, mi puo' contattare e vi spieghero' come fare.

Aspirina (acido acetilsalicilico) naturale

Tutti noi utlizziamo o abbiamo utilizzato la conosciutissima aspirina in molte occasioni, e' anche un medicinale che viene venduto senza la necessita' di ricetta medica, e da molti considerato un medicinale senza controindicazioni, ma quanti di noi sanno che la natura ci offre, come sempre una aspirina naturale?

Il nome stesso dovrebbe farci accendere una lampadina nella testa.....acido acetilsalicilico......non vi fa pensare al SALICE???

Le foglie e la corteccia del salice venivano gia' utilizzate dagli antichi Egizi per le loro proprieta' antidolorifiche ed antinfiammatorie, proprieta' che sono state ribadite ed utleriormente studiate da altri medici antichi.

Le foglie e la corteccia del salice furono utilizzate anche da popoli primitivi e nella medicina mediovela per le loro proprieta'.

Sembra anche, secondo la scuola medica Salernitana, che il salice abbia delle proprieta' antiafrodisiache. 

Dimostrate pero' le inequivocabili proprieta' antifrebbili della corteccia.

Il principio attivo contenuto nella corteccia del salice e' la salicina.

• Lo sciroppo, il decotto, la polvere ricavata dall'essicazione della corteccia di ramoscelli di 2-3 anni, hanno proprieta' astringenti, curative del reumatismo cronico, antisettiche e febbrifughe.
• Il decotto per uso esterno viene utilizzato per irrigazioni, impacchi e bagni antireumatici
• Il decotto degli amenti fioriti raccolti in marzo-aprile ha proprieta' calmanti e anafrodisiache.

Ricordiamoci che in passato ci si curava grazie alle erbe, ed e' dalle erbe che si ricavano i principi attivi per le medicine.

Reflusso gastrico

Il reflusso gastrico e' un disturbo comune, principalmente causato dallo stress, da una alimentazione non corretta e da uno stile di vita che non ci appartiene, troppo frenetico e stressante.
I sintomi piu' comuni sono bruciore alla bocca dello stomaco, nausea, acidita', tachicardia. Questi sintomi vengono accusati maggiormente durante il cambio di stagione, ed e' dovuto ad una infiammazione della mucosa gastrica.

Fermo restando che, nessuno debba farsi una autodiagnosi, e che sia importante consultare il medico in caso di disturbi di questo o di ogni altro genere, esistono dei metodi per curare o lenire i sintomi del reflusso gastrico, ma solo nel caso in cui questi sintomi siano legati a periodi di forte stress.

La natura, come sempre ci fornisce di tutto cio' che ci necessita, e sono diversi gli estratti vegetali e le erbe che regolarizzano l'attivita' gastrica, favorendo una diminuzione di produzione di acidi che irritano le mucose dello stomaco.

La cosa importante di cui dobbiamo tutti tenere conto, e' che e' sempre necessario

1) Avere uno stile di vita sano. Dobbiamo pertanto cercare di eliminare i ricorrenti errori alimentari, quindi evitare cibi fritti, zuccheri, alcolici, grassi, alimenti piccanti e fumo, questi infatti irritano le pareti dello stomaco e dell'esofago. Dobbiamo quindi favorire l'assunzione di frutta e verdura.

2) Evitare di sdraiarsi dopo i pasti. Anche questo, anche se puo' sembrare di poca importanza, invece e' una regola molto importante, in quanto la posizione orizzontale facilita la risalita degli acidi dalla bocca dello stomaco, rendendo quindi piu' difficoltosa la digestione.

3) Bere molta acqua. Ricordiamoci che l'acqua e' la nostra principale alleata per una vita sana

4) Riposare a pancia in su. E' consigliato vivamente riposare a pancia in su, quando possibile, tenendo la testa sollevata rispetto allo stomaco. Questo permette di avere un sonno piu' tranquillo.

Gli estratti vegetali piu' efficaci, in quanto dotati di proprieta' antinfiammatorie, protettive per la mucosa gastrica e lenitive, ve le elenchero' qui di seguito:

• GLICIRRIZINA: E' un estratto della liquirizia, ha proprieta' antinfiammatorie e protettive della mucosa, ma e' controindicata in caso di pressione alta. La liquirizia e' ricca di flavonoidi protettivi per la mucosa, ed e' indicata nel trattamento dei disturbi gastrici piu' comuni. Nel caso di reflusso gastrico e' consigliata sotto forma di decotto, oppure e' consigliato masticare la radice di liquirizia durante il giorno. ATTENZIONE PERO' A CHI SOFFRE DI IPERTENSIONE!!
• CURCUMA e ZENZERO: sono gli ingredienti principali di un composto ayurvedico che associa altre erbe indiane, si puo' assumere 3 volte al giorno subito dopo i pasti.
• ALOE VERA: Questa pianta e' ormai molto nota per le sue innumerevoli virtu' e proprieta' benefiche. Hanno proprieta' emollienti e tonificanti per la mucosa della pelle. Nel caso del reflusso gastrico e' molto importante assumere prodotti che contengano GEL e non il succo, il quale al contrario potrebbe accentuarne i sintomi. Consigliamo di chiedere aiuto ad un erborista esperto.
• MALVA e CAMOMILLA: Sono delle piante molto utili come rimedio per il reflusso gastrico, per clamare l'infiammazione e proteggere la mucosa gstrica. La camomilla puo' essere ingerita come tisana, per la malva, invece, suggerisco l'assunzione di una soluzione gelatinosa, che potete preparare lasciando macerare a freddo le foglie 7 ore. Una volta trascorse le 7 ore avrete a disposizione una sorta di gel da bere subito dopo i pasti.

Vi ricordo quanto sia importante, in tutti i tipi di disturbi, cercare di avere una vita sana ed equilibrata, evitando cosi' di avvelenare il nostro corpo, che ci sta inviando segnali.

Onicomicosi, come curarla in modo naturale

E' ormai sempre piu' diffusa la micosi delle unghie, o onicomicosi, che molto semplicemente altro non e' che il problema che si manifesta quando le unghie, di mani o piedi vengono infettate da un fungo.

Questo fungo, aumenta sempre di piu' fino a colpire l'intera unghia, e talvolta, nei casi piu' gravi, oltre al fastidio ed all'inestetismo provocati, si puo' rendere necessaria la rimozione per via chirurgica dell'unghia stessa.

Oltre ai prodotti che possiamo acquistare in farmacia, esistono anche dei rimedi naturali, ed alcune pratiche quotidiane per intervenire nei casi piu' lievi, o come semplice attivita' di prevenzione.

Inizialmente, la micosi alle unghie, si presenta con una macchiatura bianca o giallastra dell'unghia, con un inspessimento, ed un aumento della fragilita' dell'unghia stessa. Come dicevo prima puo' presentarsi sia nelle unghie delle mani che nelle unchie dei piedi, ma solitamente e' riscontrato maggiormente nelle unghie del piede.

L'onicomicosi, puo' essere molto fastidiosa, anche perche' il fungo che ha infettato l'unghia, si insidia nella parte inferiore della stessa, provocando un inspessimento dell'unghia, ed una crescita della stessa talvolta deformata.

Per quanto sia oppurtuno rivolgersi ad un medico per diagnosticare l'onicomicosi, in modo tale da non sottovalutare il problema ed eventuali controindicazioni specifiche al singolo caso, la natura come sempre ci offre alcuni rimedi naturali, che potranno alleviare i sintomi nei casi piu' lievi, o prevenire future micosi.

Uno dei rimedi naturali piu' consigliati e' l'aceto, e' sufficiente riempire una bacinella per 1/3 di aceto bianco e per 2/3 di acqua tiepida, a questo punto non vi resta che tenere a mollo i piedi per circa 15-20 min al giorno.

Un altro rimedio naturale, e' l'aglio, il quale, grazie al suo elevato potere antibatterico e antimicotico, aiuta ad eliminare queste fastidiose micosi. Come utilizzare l'aglio? Be' molto semplice anche questo rimedio, bisogna ridurre in poltiglia uno spicchio ed applicarlo sulla parte interessata, avvolgendola con una garza sterile.

Le proprieta' dell'aglio, possono essere sfruttate abbinandolo al limone. Il succo di limone, unito al succo di aglio, dovranno essere versati in un po' di acqua calda, che verra' poi applicata alla parte interessata, oppure immergendovi i piedi.

Da non dimenticare anche le proprieta' del comune sale da cucina, sciolto in acqua calda, aggiungendovi qualche chiodo di garofano, il quale aumenta le l'efficacia antibatterica. Per potenziarne l'effetto, vi consiglio di unire anche qualche goccia di tea tree oil.

 E' possibile utilizzare da solo il tea tree oil, applicandone qualche goccia direttamente sull'unghia infettata dalla micosi, oppure mettere qualche goccia nell'acqua per un pediluvio con acqua tiepida. unendo anche 2 o 3 cucchiai di sale da cucina.

Io come sempre vi consiglio di provare, anche perche' questi rimedi naturali, non hanno alcun tipo di controindicazione.

Cromoterapia, guarire con i colori

Vi e' mai capitato di avere voglia di mangiare un frutto piuttosto che un'altro? A me si, e spesso mi accorgo che oltre al fatto che sia il mio corpo a richiedermi un alimento piuttosto che un'altro in base alle momentanee necessita', spesso scelgo la frutta in base al colore che piu' mi attira in quel momento.

Tutto questo a parer mio si riconduce alla cromoterapia, ossia CURARSI CON I COLORI, e come sapete sono fermamente convinta che il nostro corpo sia in grado di autoguarirsi, se solo glie lo permettessimo.

La paratica della cura utilizzando i colori era gia' nota agli antichi Egizi, i quali aggiungevano pigmenti colorati alle loro polveri medicamentose per potenziarne gli effetti, ma la cromoterapia si e' sviluppata soprattutto in oriente, dove viene associata alla teoria dei chackra della medicina ayurvedica, partendo dal presupposto che il nostro corpo sia attraversato da diversi punti energetici, si e' visto che stimolandoli opportunamente e' possibile prevenire e curare diverse malattie di natura psicosomatica.
Stress, ansia, sentimenti non espressi come rabbia e tristezza, si accumulano in alcune specifiche aree del corpo, creando degli stati morbosi.

Ma vi chiederete come funziona e come agisce la cromoterapia?
La cromoterapia, sfrutta le qualita' stimolanti e lenitive della gamma di colori dello spettro cromatico, (lo stesso dell'iride e dell'arcobaleno) per riportare i chackra in equilibrio, equilibrando cosi' l'intero organismo.

Naturalmente non si puo' pensare di guarire da gravi patologie, solo ed esclusivamente utilizzando la cromoterapia, ma sicuramente possono essere alleviati molti disturbi, in oltre la cromoterapia non ha alcun effetto collaterale, ed e' utile per dar sollievo alla psiche.

Vedremo ora insieme i vari colori ed i benefici che essi possono apportare.

ROSSO: e' un colore caldo e stimolante, in cromoterapia viene utilizzato pe la pressione bassa, aumenta la frequenza respiratoria, stimola l'attivita' epatica ed endocrina. Il colore rosso in oltre favorisce la cicatrizzazione delle ferite, decontrae i muscoli, ed e' quindi utilizzato per alleviare contratture e stiramenti.
Il colore rosso, infine, aiuta a decongestionare le vie respiratorie ed a ridurre e fluidificare muco e catarro.
Sulla psiche ha un effetto energizzante e stimola la libido un po' "stanca".

ARANCIONE: e' un colore caldo ma meno intenso del rosso. E' un colore molto utilizzato dagli sportivi, ed e' noto il beneficio sull'attivita' della tiroide, e' un colore antispastico e dona allegria.
In caso di depressione, paure, nevrosi e manie, ha un effetto calmante e positivo, cosi' come nelle persone anoressiche, in quanto stimola in loro un naturale appetito ed aiuta a ritrovare l'amore per la vita.

GIALLO: e' un colore caldo che aiuta ad alleviare tutti i disturbi digestivi, in particolare il gonfiore addominale dovuto a colite, depura il sangue, e porta un senso di allegria e di positivita'.
Si e' riscontrato che il colore giallo aiuti anche la concentrazione mentale e la risoluzione dei problemi.

VERDE; e' un colore considerato neutro e curativo ad ampio spettro. Per esempio, nel caso di una psiche sovraeccitata, dona serenita', induce calma in caso di ansia e stress, e' utile per calmare crampi e disturbi dell'apparato gastrointestinale (soprattutto gastrite e ulcera). E' considerato un antibatterico e un disinfettante naturale, ed e' molto utile in caso di insonnia e disturbi del sonno.

BLU: e' un colore freddo che aiuta a rallentare la pressione arteriosa, e' quindi molto utile per chi soffre di tachicardia e pressione alta. Il blu induce relax ed ha un effetto analgesico naturale. E' considerato benefico per curare infiammazioni di vario tipo, soprattutto alla gola, alle articolazioni, ai denti, irritazioni della pelle, bruciature e punture di insetti.
Da non sottovalutare il colore blu come febbrifugo ed aiuta ad alleviare emicrania e cefalee.

INDACO: Anche l'indaco e' un colore freddo, ed e' utile per i disturbi che colpiscono la testa, in particolare occhi, naso ed orecchie.
Questo colore favorisce l'intuito ed inoltre calma la tiroide iperattiva ed e' quindi utile in caso di ipertiroidismo.

VIOLETTO: e' un colore freddo dagli effetti molto potenti sulla psiche.
Favorisce i sogni, l'intuito, l'ispirazione e la creativita'. Considerando questo colore da un punto di vista fisico, e' benefico sui nervi, stimola la produzione dei globuli bianchi e l'attivita' della milza, rinforza le ossa e le articolazioni.
Aiuta in caso di malattie infiammatorie della pelle, ha un effetto cicatrizzante ed analgesico in caso di nevralgie.

Come antiicipato prima, si possono applicare i benefici della cromoterapia sfruttando l'alimentazione.
Soprattutto la frutta e la verdura ci aiutano a migliorare le nostre condizioni di salute in base ai loro colori.

Per approfondire di piu' sulla cromoterapia, vi consiglio un libro che a parere mio e' molto ben scritto.

Mal di schiena e fiori di Bach

Sono ormai da tempo convinta che ogni dolore, ogni male, ogni malattia, derivi dal nostro stato mentale, dai nostri pensieri, dai nostri sensi di colpa o dalle nostre piu' profonde frustrazioni.

Ed e' per questo che, ormai da tempo, sempre piu' convinta che il mondo sia manipolato dalle industrie farmaceutiche, non utilizzo piu' alcun tipo di medicina, ma cerco di trovare sempre delle alternative.

E' ormai da parecchio tempo che soffro di maldischiena continui, da problemi di cervicale, a problemi lombari etc. 

I dolori e le malattie di cui spesso soffriamo sono semplicemente il modo in cui il nostro corpo, manifesta un disagio, una condizione di malessere. 

Ecco perche' la nostra colonna vertebrale e' il nostro miglior sistema di comunicazione, e' il nostro campanello d'allarme, che ci avverte, attraverso la tensione, quando soffochiamo in qualche modo le nostre emozioni, cerca di trasmetterci un messaggio, ed e' proprio per questo che ad ogni malessere, dovremmo soffermarci e pensare cosa, il nostro corpo ci vuole comunicare attraverso il dolore che sentiamo.

Dobbiamo sforzarci, e renderci conto, che tutto cio' che viviamo a livello psichico, ha delle ripercussioni su cio' che proviamo a livello fisico, e questo vuol dire anche che la possibilita' di tornare in salute e' nelle nostre mani, cosa che le medicine mai potranno fare,

Ecco alcuni esempi:

1) CERVICALE: e' un dolore che deriva dallo sforzo di "tenere la testa sulle spalle", deriva dal tentativo di controllare le emozioni e gli istinti, e spesso dipende da un carico eccessivo di pensieri, a discapito della dimensione emozionale e sessuale.

2) DOLORE LOMBARE: Quando non ce la facciamo piu' a sopportare qualcosa, come per esempio un lavoro troppo gravoso, una responsabilita', un problema.

3) DISCOPATIA:  e' il chiaro segno di una nostra rigidita' eccesiva nei confronti della vita. Il disco schiacciato o che esce dalla sua sede, esprime la difficiolta' ad adattarsi.

4) COLPO DELLA STREGA: E' il risultato del tentativo di bloccare desideri e pulsioni sessuali, che abbiamo paura di vivere fino in fondo.

Mi rendo conto che una volta individuata la causa del nostro dolore, non e' altrettanto facile eliminarne la causa, o per lo meno non vi e' un rimedio immediato, perche' bisogna lavorare su se stessi e fare un lungo percorso di guarigione interna, Ecco il motivo per cui tutti noi ricorriamo alle medicine che ci alleviano il dolore nell'immediato, senza pero' eliminarne la cause.

Quello che vorrei consigliare e' di utilizzare i fiori di Bach, che sono totalmente naturali. e vengono anche chiamati la medicina dell'anima perche' agiscono direttamente sulla psiche.

I fiori di Bach, sono uno dei migliori rimedi per affrontare questi disturbi.

AGRIMONY, quando si tiene tutto dentro, quando ci facciamo carico di tutte le tensioni dell'ambiente circostante.

Quando vi e' la necessita' inconscia di tenere tutto sotto controllo, quando vogliamo evitare che trapeli all'esterno in nostro disagio.

OAK, e' il rimedio che deriva dalla quercia comune (Quercus Robur). Proprio come la pianta da cui si ricava, che ha un tronco forte e robusto, Oak, e' adatto per chi ha un forte senso del dovere, che lo porta a sopportaree carichi di lavoro indipendentemente dal proprio stato di affaticamento.

Ottimo anche per chi si sente indispensabile e insostituibile, per tutte le persone che vivono in uno stato di stress continuo, e che soffrono in particolare di dolori dovuti a rigidita' lombare con conseguente affaticamento muscolare,

KINERGETICS, invece puo' sciogliere le tensioni muscolari e le contratture, aiutandoci a scoprirne anche la causa. E' infatti possibile lavorare sugli auto-sabotaggi e sui carichi emotivi consci e inconsci, per aiutarci a rilassare il corpo e la mente, ritrovando il benessere della colonna in breve tempo.

RESCUE REMEDY, racchiude tutte le propieta' benefiche, ed e' disponibile in spary o gocce, e solitamente viene utilizzato quando non si sa bene quali fiori di Bach utilizzare, come primo aiuto...