domenica 12 luglio 2015

Autoguarigione


Lo sapevate che il nostro corpo umano possiede della capacita' di autoguarigione che si possono manifestare anche in condizioni di patologie molto gravi?

Ebbene si, e' proprio cosi', e questo "fenomeno" viene definito scientificamente come "GUARIGIONE SPONTANEA". Sembra che in date circostanze vi sia la produzione di ormoni e molecole che favorisono l'autoguarigione, ed e' la PNEI, la scienza che ha evidenziato questo "fenomeno". (PNEI, e' l'acronimo di psiconeuroendocrinoimmunologia).

Le circostanze che favoriscono la messa in circolo di tali molecole come le citochine, seratonina, dopamina, sono favorite da una alta autostima, dalla preghiera, dall'eliminazione di eccessi alimentari, abuso di sotanze nocive per l'organismo, etc..

Pare proprio che il nostro cervello sia in grado di creare tutte le condizioni necessarie per rilevare, affrontare e risolvere i nostri disturbi.

La liberazione dei neurotrasmettitori avviene di continuo, ma cio' che piu' la influenza e' il nostro stato mentale, la tendenza ad essere positivi anche durante periodi difficili, il nostro stile di vita, e non certo meno importante la nostra condizione emotiva.
E' pertanto importante avere fiducia in se stessi, avere un buon livello di autostima, e non abusare di farmaci o sostanze nocive al nostro organismo, in caso contario avremmo un indebolimento del fenomeno dell'autoguarigione.

Ma pensateci bene, molte persone sono guarite anche da mali incurabili, io spesso mi sono chiesta "COME HANNO FATTO??", ma la risposta e' molto semplice, hanno creduto principalmente nella guarigione, hanno creduto in se stessi, ed hanno migliorato il loro stile di vita.

Ma forse, proprio questo e' il difficile, possiamo facilmente cambiare una alimentazione, evitare di abusare di sostanze nocive, ma non e' cosi' semplice cambiare noi stessi, i nostri pensieri, l'idea che abbiamo di noi, ed il nostro vissuto emotivo, ma credo con tutta me stessa, che valga la pena provarci, Lavorare su questi aspetti invece che farci riempire di medicine, che comunque, possono alleviare dolori, migliorare alcune sistuazioni, ma che non cureranno mai alla base, cio' che ha facilitato il presentarsi di una qualsiasi malattia.




A tale proposito vi suggerisco alcuni libri che possono aiutarvi a migliorare la vostra situazione, e ad accellerare i processi di autoguarigione.

Buona lettura...

giovedì 9 luglio 2015

Merendine tossiche

Buongiorno amici,
come tutti sapete, seguo sempre il blog saltoquantico, ed e' proprio da li che copio queste informazioni e le passo a tutti Voi, perche' le ritengo di fondamentale importanza..

"Il centro Anti-tumori di Aviano ha recentemente distribuito questo dispaccio dove mette in guardia il consumatore sulla tossicità di conservanti e additivi comunemente usati, ma estremamente tossici e cancerogeni.
Chiede la massima diffusione di queste informazioni in modo che possiamo essere noi consumatori a condizionare le scelte dei fabbricanti stessi.
Oltre alla lista degli elementi tossici, il dispaccio, evidenzia alcuni prodotti che contengono elementi nocivi. Ecco un primo elenco:
MERENDINE: Buondì Motta, Joili Alemagna, Merendine Fabbri, Tin Tin Alemagna, Merendine Briciola
BIBITE: Aranciata S. Pellegrino, Bitter analcolico, Spume, Crodino, Aranciata Cin Cin, Aranciata Levissima, Sciroppo alla Menta
APERITIVI: Aperol Gancia, Americano, Rosso Antico, Amaro Cora, Vov, Punch al mandarino
DOLCIUMI: Caramelle Perugina alla frutta e formato a spicchi (arancio e limine), caramelle assortite e fondenti, Settesera Perugina, Charmes Alemagna, Calippo al Limone
Diamo massima diffusione a queste informazioni, teniamoci una “foto” sul nostro cellulare e facciamo attenzione a cosa compriamo e sopratutto a cosa diamo da mangiare ai nostri bambini."



giovedì 2 luglio 2015

Antidiabetico naturale: LUPINI


Buongiorno amici,
oggi parleremo dei lupini...che dite vi piacciono? A me moltissimo, e da poco ho scoperto che sono fonte di proteine.....e anche un ottimo alimento per le persone che soffrono di diabete, ma procediamo con calma.

Innanzi tutto bisogna dire che in natura esistono diverse varieta' di lupini, hanno una notevole rilevanza nella fitoterapia, e vengono anche molto utilizzati in erboristeria.

Questa pianta e' coltivata sin dai tempi piu' remoti nelle aree del Mediterraneo e del Medio Oriente, grazie anche alla sua adattabilita' a terreni acidi ed aridi, nonche' a climi piuttosto difficili e sfavorevoli, senza considerare che ne e' stata osservata la capacita' di tale pianta di giovare al terreno nel quale viene coltivata [tratto da www.agraria.org].

La pianta di lupini, in oltre, per chi avesse la possibilita' di coltivarla, dona dei fiori molto belli.


I lupini sono dei legumi, e come tutti i legumi sono molto energetici, forniscono infatti circa 114 Kcal per 100 grammi, con il 69% di acqua, il 16,5% di proteine, il 7% di carboidrati ed il restante 6,5% di fibre e grassi. Sono ricchi di sali minerali quali ferro e potassio, ed apportano una discreta quantita' di vitamina B1.

E' bene ricordare che i lupini devono essere consumati previa cottura, in quanto contengono una sostanza di natura alcaloidea, che viene resa inoocua dal calore, questa sostanza si chiama "lupo-tossina" ed e' potenzialmente tossica.
Normalmente troverete in commercio i lupini immersi un una salamoia, questo al fine di netralizzare gli alcaloidi amari e tossici.

USI FITOTERAPICI:
Nel passaato, i lupini erano considerati un ottimo rimedio per combattare ECZEMI e SCABBIA, oggi vengono utilizzati prevalentemente a scopo diuretico, o come febrrifugo, utilizzando il decotto di lupini, oppure si puo' utilizzare la farina di lupini come VERMIFUGO.

E' bene ricordare che i lupini e la farina di lupino, possono essere utilizzati anche dai celiaci, in quanto non contengono glutine.

Il lupino negli anni e' diventato oggetto di studio e di interesse in ambito medico-scientifico, e secondo studi recenti, anche se non ancora pubblicati, sembra proprio che il nostro amato lupino abbia proprieta' di prevenzione di malattie cardiovascolari e di ipertensione, pare infatti che riducano il colesterolo totale e le LDL.
Altri studi, che sono pero' in fase di accertamento, sembrano dimostrare che i lupini potrebbero essere un ottimo alimento contro l'iperglicemia, e che in qualche modo possa essere considerato come surrogato dell'insulina, quindi utile nel diabete mellito di lieve gravita'.

IMPORTANTE!!!!!!! Tutte queste teorie, necessitano di conferme scientifiche, ma considerando che stiamo parlando di un alimento, facilmente reperibile, provare ad inserirlo nella nostra alimentazione non comporta alcun rischio, senza pero' interrompere le prescrizioni mediche.


<p style="display: none;"><cite><a href="http://www.my-personaltrainer.it/benessere/lupini.html">Lupini</a></cite> da http://www.my-personaltrainer.it/benessere/lupini.html</p>

<p style="display: none;"><cite><a href="http://www.my-personaltrainer.it/benessere/lupini.html">Lupini</a></cite> da http://www.my-personaltrainer.it/benessere/lupini.html</p>


<p style="display: none;"><cite><a href="http://www.my-personaltrainer.it/benessere/lupini.html">Lupini</a></cite> da http://www.my-personaltrainer.it/benessere/lupini.html</p>

mercoledì 1 luglio 2015

Antidolorifico naturale: lo ZENZERO



Buongiorno amici, 
oggi vorrei parlarvi dello zenzero, uno dei piu' potenti antidolorifici presenti in natura.
Molto spesso, ricorriamo, anche senza rivolgerci al medico (COSA SBAGLIATISSIMA), agli antidolorifici per alleviare dolori ed infiammazioni, senza sapere che in realta', la natura ci da un antidolorifico naturale, piu' potente, ma la cosa piu' importante e' che NON e' nocivo, si stiamo parlando proprio dello zenzero.

Ricordo con piacere uno dei piatti che mi cucinava ogni tanto la mia amica a Sharm, pollo al cocco e zenzero, OTTIMO!!!!!, ma rimarra' nei miei ricordi, perche' ormai e' da un po' di tempo che sono diventata vegetariana.

Ma torniamo al nostro antidolorifico per eccellenza, e parliamo un po' di lui.
Sono molti anni che utilizzo lo zenzero con il miele per curare la tosse, ma recentemente ho letto, che alcuni ricercatori dell'Universita' di Copenhagen, hanno condotto uno studio, ed hanno scoperto che lo zenzero e' molto piu' efficace di un medicinale come per es. l'ibuprofene o il cortisone, per trattare le infiammazioni.

In particolar modo, lo studio, ha messo a confronto, l'azione dello zenzero e l'azione degli antidolorifici, nel caso di artrite reumatoide e di osteoartrite. Si e' quindi osservata in vitro la risposta delle cellule, sia quelle sane che quelle affette da artrite.

Dallo studio e' emerso che l'ibuprofene, uno dei piu' comuni farmaci antidolorifici, in questo caso specifico, non abbia alcun effetto, al contrario invece, sia il cortisone che l'estratto di zenzero, sono stati qualificati come antinfiammatori efficaci.
Ma teniamo presente che mentre il cortisone ha effetti collaterali che tutti noi conosciamo, come gonfiore, debolezza muscolare, aritmia cardiaca, pressione alta, ansia e problemi di insonnia, lo zenzero non ha alcun effetto collaterale.

Sulla base di questo tengo comunque sempre a precisare, che non essendo io un medico, sconsiglio a chiunque di interrompere la cura prescritta dal medico, ma di tenere in considerazione quanto lo zenzero sia efficace.
 

RAFFREDDORE: Lo zenzero ha pero' altre proprieta', come per esempio puo' essere utilizzato per aiutarci a prevenire il raffreddore, utilizzandolo fresco, o utilizzandolo per preparare infusi.

MAL DI GOLA: Avete mai provato lo zenzero fresco per il mal di gola? Vi posso garantire che e' davvero un portento, provare non vi costa nulla, quando iniziate a sentire un lieve maldigola provate a mangiare un pezzettino di zenzero fresco, e ne potrete constatare i risultati voi stessi.

TOSSE: Quanto ci fa soffrire a volte la tosse? ci fa passare notti insonni, be' provate a fare un infuso di zenzero ed a dolcificarlo con il miele, anche in questo caso, ve lo posso garantire personalmente, i risultati vi stupiranno.

Vi ricordo, che la natura ci mette a disposizione tutto cio' di cui abbiamo bisogno.
Alla prossima.